Il 12 maggio è stata celebrata la 9° Giornata Europea dei Diritti del paziente dell’Unione Europea. Per questa occasione la Commissione ha diffuso un documento che elenca i vantaggi dell’essere un paziente europeo: 1) ricevere assistenza sanitaria quando si visita un altro Paese dell’Ue; 2) rimborso spese sanitarie proposte in un altro Paese Ue; 3) ricevere informazioni sulle sicurezza, qualità e norme nei paesi Ue; 4) essere trattati da professionisti sanitari qualificati; 5) ottenere una copia della propria cartella clinica; 6) prescrizione riconosciuta in tutti i paesi Ue; 7) essere trattati con farmaci sicuri ed efficaci; 8) possibilità di denunciare effetti collaterali dei farmaci; 9) essere curati con dispostivi medici sicuri; 10) beneficiare comuni elevati standard di qualità per sangue, organi, tessuti e cellule.

Ma per chi si reca per periodi di lavoro o turismo in altri Paesi? Se si vogliono informazioni più dettagliate in caso di malattia mentre ci si muove in Europa e nel mondo? Qui interviene il Ministero della salute che nell’ambito del Progetto EESSI (Electronic Exchange of social Security Information) finanziato dalla Commissione europea, ha realizzato una brochure “Mobilità Sanitaria Internazionale” e un’app per cellulare “Se Parto per...”, due strumenti per rendere più semplice e accessibile l’assistenza sanitaria all’estero.

La brochure “Mobilità Sanitaria Internazionale”, prodotta in 100.000 copie e già distribuita a tutte le Asl, spiega come informarsi prima di partire, cosa portare con sé, cosa è il Progetto EESSI e presenta l’app “Se parto per…”, un’evoluzione per mobile dell’applicazione già disponibile da alcuni anni, e tra le più consultate, nel portale del Ministero.

L’app “Se parto per…” nella versione mobile, è una guida interattiva che permette a tutti gli assistiti (cioè tutti coloro che sono iscritti e a carico del Ssn) di avere informazioni sul diritto o meno all’assistenza sanitaria durante un soggiorno o la residenza in un qualsiasi Paese del mondo; su come ottenere assistenza, a chi rivolgersi e come richiedere eventuali rimborsi, consultare direttamente la normativa comunitaria e italiana attualmente vigente, tutto direttamente dal dispositivo mobile, ovunque ci si trovi.

Per approfondimenti:

 

 

 

 

 

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