La legge 24/2017 - “Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie” - ha previsto l’istituzione presso AGENAS dell’Osservatorio nazionale delle buone pratiche sulla sicurezza nella sanità
(LINK), rafforzando il ruolo di AGENAS in materia di sicurezza.
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Il successivo DM 29 settembre 2017 che lo ha istituito, ne ha definito la composizione e specificato le funzioni. L’Osservatorio è coordinato dal Direttore Generale di AGENAS e ad AGENAS sono anche attribuite le funzioni di supporto tecnico-scientifico.
La finalità dell’Osservatorio è quella di conferire sistematicità alle azioni e raccomandazioni a livello nazionale in tema di sicurezza, al monitoraggio del contenzioso, degli eventi avversi e degli eventi sentinella, con il duplice obiettivo di promuovere, da un lato, livelli sempre più elevati di qualità e sicurezza del sistema di cure e, dall’altro, contenere i rischi assicurativi per le organizzazioni sanitarie e i singoli professionisti ed evitare l’ingenerarsi del fenomeno della medicina difensiva con conseguente aggravio dei costi (e degli sprechi) del sistema.
AGENAS è da anni impegnata nel supportare il Ministero della Salute e le Regioni e Province Autonome nella prevenzione e gestione del rischio clinico e nella promozione della sicurezza dei pazienti. Ciò su specifico mandato della Conferenza Unificata del 2007
PDF che nel 2007 prevede, tra i nuovi indirizzi di attività, che l’Agenzia supporti il Ministero e le Regioni nella gestione del rischio clinico facendosi promotrice dell’implementazione di reti collaborative e informative, favorendo la condivisione e la conoscenza dei problemi, delle esperienze e delle soluzioni implementando e monitorando le buone pratiche per la sicurezza dei pazienti. L’Intesa Stato-Regioni del 2008
PDF concernente la gestione del rischio clinico e la sicurezza dei pazienti nel definire un assetto nazionale di governance del rischio clinico, ha attribuito all’Agenas due specifiche funzioni: il Monitoraggio delle Buone Pratiche per la Sicurezza dei Pazienti e l’Osservatorio Nazionale Sinistri e Polizze Assicurative.Riguardo alla prima funzione AGENAS ha avviato nel 2008 la raccolta delle buone per la sicurezza del paziente: tramite un sistema web di rilevazione delle esperienze di miglioramento della sicurezza dei pazienti fondate su evidenze scientifiche, sono state ad oggi raccolte e rese disponibili tramite un archivio web ai professionisti, ai cittadini e a tutti gli stakeholder, le pratiche realizzate dalle organizzazioni sanitarie, valutate e validate dalle Regioni e classificate da AGENAS (http://buonepratiche.agenas.it/practices.aspx).
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Il monitoraggio del contenzioso viene realizzato attraverso l’elaborazione dei dati raccolti dal SIMES/denunce sinistri. Tramite il SIMES le Regioni e P.A. mettono a disposizione, con cadenza annuale, le informazioni relative alle denunce di sinistri entro il 31 gennaio dell’anno successivo al periodo di riferimento.
Il SIMES/DS, in particolare, rileva le richieste di risarcimento danni pervenute alle strutture sanitarie per eventi che hanno interessato pazienti, lavoratori o terzi, le denunce cautelative effettuate dalle strutture sanitarie e le notifiche di atti giudiziari civili e penali nei confronti delle strutture sanitarie. A partire dalla sua istituzione, nel corso degli anni, si è rilevato un graduale e progressivo miglioramento della qualità dei dati rilevati tramite il SIMES/DS, in termini di accuratezza, anche se permangono ancora dei limiti principalmente di copertura e di completezza. L’analisi dei dati rilevati dal SIMES è inclusa, dal 2018, nella relazione annuale prodotta dall’Osservatorio nazionale delle buone pratiche sulla sicurezza nella sanità.