Ministero della Salute
| Stato del progetto: in corso |
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| Durata: 2021-2024 | |
| Ruolo di AGENAS: Partner | |
| Sito web del progetto: https://tashiproject.eu/ | |
Panoramica:
Il progetto “TaSHI - Empowering EU health policies on Task SHIfting”, co-finanziato dal 3° Programma Salute della Commissione europea ha preso avvio il 1° aprile 2021 e durerà 36 mesi. TaSHI mira a fornire una rinnovata comprensione e una conoscenza aggiornata sul tema del “task shifting” (“trasferimento di compiti”) in ambito sanitario, relativo all’organizzazione e alla distribuzione ottimale delle attività e dei compiti del personale. Oltre a prevedere l’implementazione di analisi e uno scambio di conoscenze fra gli stakeholder, il progetto prevede l’esecuzione di progetti pilota in cinque siti di implementazione, al fine di raccogliere evidenze e dati su diversi tipi di task shifting (ad esempio la riallocazione degli orari di lavoro, la revisione dell'ambito delle pratiche nell'assistenza primaria, nella cura della salute mentale, nella radiologia e nell'oftalmologia, beneficiando della telemedicina e della salute digitale).
TaSHI intende offrire una raccolta di buone pratiche, strumenti e metodi utili, una guida sul task shifting che supporti le implementazioni, case studies sull’esperienza dei progetti pilota, materiali di formazione pratica, e un set di raccomandazioni.
Coordinato dalla Semmelweis University di Budapest (Ungheria), vi partecipano anche altri sei enti beneficiari, provenienti da cinque paesi europei, in qualità di partner. Oltre all’AGENAS, l’Istituto olandese per la ricerca sanitaria (Paesi Bassi), il Ministero della Salute della Repubblica di Lituania (Lituania), il Ministero degli Affari Sociali (Estonia), l’Università della Norvegia sudorientale (Norvegia) e l’Istituto Regionale per il Supporto alle Politiche della Lombardia (Italia).
Ruolo di AGENAS
AGENAS è partner del progetto. Coinvolta in tutti i work packages (WP) di cui esso si compone, è in particolare leader del WP5 “Implementation”. In questa veste, ha la responsabilità di coordinare le attività volte all’implementazione di progetti pilota di task shifting in 5 paesi europei: Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Lituania ed Estonia; dalla fase di creazione di consapevolezza fino al training e alla sostenibilità.
Ulteriori informazioni e aggiornamenti sono disponibili consultando il leaflet 
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