Responsabile scientifico: Cesare Cislaghi

Unità Operative:

  • CEIS University of Tor Vergata
  • Cergas Università Bocconi
  • Azienda ospedaliera universitaria Siena
  • Agenzia Regionale Sanitaria, Regione Toscana
  • Agenzia Regionale Sanitaria, Regione Puglia
  • Agenzia Regionale Sanitaria, Campania
  • A.S.L. TO3 - Azienda sanitaria locale di Collegno e Pinerolo

Razionale

L’introduzione di nuove tecnologie (dispositivi diagnostici, nanotecnologie e farmaceutiche) rappresenta una delle aree più sensibili per quanto riguarda l’impatto sull’equità di accesso al Servizio sanitario nazionale italiano. Sebbene stia crescendo un interesse internazionale per l’argomento, l’effetto sull’equità di accesso al Ssn è uno degli aspetti meno studiati riguardo all’introduzione di nuove tecnologie complesse e costose. L’impatto aumenta probabilmente a causa dell’uso improprio delle tecnologie, che tiene conto in minima parte, o in nessuna, dell’equità di accesso. Inoltre, i metodi di controllo e valutazione ai fini della loro introduzione, come l’Health Technology Assessment (HTA), si concentrano sull’efficienza e raramente sull’equità. Un approccio strettamente tecnico potrebbe creare un conflitto e allo stesso tempo esasperare differenze socio economiche, favorendo, per esempio, gli utenti più ricchi e sani tra coloro che utilizzano costose tecnologie accentrate per ragioni di economie di scala (Williams AH, Cookson RA 2006). Chi possiede un trasporto privato ed è in grado di guidare potrà accedere più agevolmente ai servizi: il fattore clinico deve quindi passare in secondo piano rispetto a quello della mobilità? Non prendere in considerazione questo punto di vista, focalizzandosi solo sull’aspetto strettamente tecnico delle nuove tecnologie, significa entrare in conflitto con i principi di Beveridge (equità di accesso per equità di bisogno), su cui si fonda il Servizio sanitario nazionale italiano (Sassi et al. 2001).

Obiettivo:

Obiettivo principale del progetto è quello di valutare e quantificare l’impatto dell’introduzione di nuove tecnologie sull’equità di accesso al servizio sanitario e creare indicatori che siano sempre più sensibili e significativi. Tra gli obiettivi secondari c’è la raccolta di tutte le conoscenze scientifiche, pubblicate fino ad oggi, sul rapporto tra l’introduzione di nuove tecnologie e il suo effetto sull’equità di accesso, la realizzazione di un sistema di valutazione sulle nuove tecnologie dal punto di vista dell’impatto sull’equità e la produzione di linee guida che prendano in considerazione l’equità di accesso nelle valutazioni economiche delle nuove tecnologie.

Stato della ricerca: Concluso

 

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