Progetto CCM 2012

Area di riferimento: Organizzazione dei servizi sanitari

Responsabile scientifico: Mariadonata Bellentani

Capofila: AGENAS

Unità di ricerca:

  • AGENAS
  • Agenzia regionale di sanità (ARS) della Toscana
  • Cergas Università Bocconi
  • Regione Emilia Romagna (ASL Reggio Emilia)
  • Regione Lombardia (ASL Bergamo)
  • Regione Marche (Distretto di Senigallia)
  • Regione Puglia (ASL Lecce)
  • Regione Sicilia (ASP Ragusa)
  • Regione Toscana (ASL Arezzo)
  • Regione Veneto (Azienda ULSS 16 di Padova)
  • Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma

Abstract

Il progetto si pone come obiettivo generale quello di conoscere l’impatto dei modelli/progettualità di gestione attiva delle cronicità implementati a livello aziendale in termini di appropriatezza di processo ed esito e consumi di prestazioni, anche al fine di fornire indicazioni programmatorie per migliorare la qualità dell’assistenza erogata a livello territoriale alle persone con patologie croniche.

Il progetto ha permesso di definire una metodologia per studiare l’impatto di politiche sanitarie volte al miglioramento della qualità dell’assistenza primaria. L’implementazione delle progettualità di gestione attiva delle cronicità ha portato un impatto positivo sull’appropriatezza dei percorsi in tutte le ASL. Tuttavia, diverse sono le variabili organizzative che qualificano tali modelli di presa in carico e ne permettono l’implementazione.

In particolare il progetto ha considerato le seguenti patologie croniche: diabete, cardiopatia ischemica, scompenso cardiaco. Il progetto si è proposto, da una parte, di individuare i modelli innovativi per la gestione attiva delle cronicità implementati a livello aziendale e analizzarne le caratteristiche organizzative; dall’altra, di misurare l’impatto di tali modelli in termini di: livelli di adesione dei professionisti alle raccomandazioni cliniche e relativa compliance dei pazienti affetti da patologie croniche; consumi di prestazioni sanitarie, attraverso l’utilizzo dei dati amministrativi.

Le progettualità aziendali di gestione attiva delle cronicità individuate sono state: Casa della Salute di Fabbrico - Percorso integrato del diabete ed empowerment - AUSL di Reggio Emilia; Progetto Chronic Related Group (CReG) – ASL di Bergamo; Gestione integrata del paziente diabetico - Distretto di Senigallia – Area Vasta 2 Fabriano; Programma Care Puglia – ASL di Lecce; Ambulatori di Gestione Integrata – ASP di Ragusa; Sanità d’iniziativa – Chronic Care Model – ASL di Arezzo; Equipe Territoriale di Assistenza Primaria (ETAP) – ULSS 16 di Padova.

È stata effettuata un’analisi organizzativa delle progettualità/modelli, verificandone l’orientamento verso l’integrazione con i sistemi operativi aziendali, i processi di knowledge transfer e di riorganizzazione dei compiti tra professionisti, il miglioramento dell’accessibilità all’assistenza e l’integrazione sociosanitaria. La valutazione dell’impatto dei modelli innovativi individuati sui livelli di adesione dei professionisti alle principali raccomandazioni cliniche e relativa compliance dei pazienti affetti da patologie croniche e sui consumi di prestazioni sanitarie è stata effettuata utilizzando metodologie di monitoraggio dei percorsi diagnostico-terapeutici, tramite dati amministrativi forniti dai sistemi informativi sanitari delle aziende partecipanti. Nello specifico sono state utilizzate tecniche di record-linkage per l’identificazione di coorti di assistiti con specifiche condizioni croniche e sono stati definiti algoritmi per il calcolo di indicatori di processo sulla base di specifiche raccomandazioni cliniche. Per la raccolta dati è stato utilizzato il software TheMatrix, sviluppato nell’ambito del programma Mattoni del SSN - Progetto Matrice “Integrazione dei contenuti informativi per la gestione sul territorio di pazienti con patologie complesse o con patologie croniche” di AGENAS. Si tratta di un software open source (http://thematrix.isti.cnr.it/) che permette l’estrazione automatizzata dei dati amministrativi relativi ad anagrafe assistiti, esenzioni, farmaceutica convenzionata, farmaceutica ad erogazione diretta, specialistica ambulatoriale, Schede di Dimissione Ospedaliera. L’impatto è stato misurato, per ogni azienda partecipante al progetto, valutando la differenza in termini di aderenza alle raccomandazioni cliniche, identificate quali indicatori di processo, tra pazienti assistiti da Medici di Medicina Generale (MMG) aderenti ai suddetti modelli e pazienti assistiti da MMG non aderenti, nell’anno precedente e nell’anno successivo a quello dell’implementazione della progettualità di gestione attiva della cronicità (pre-post comparison group study).

Atti del convegno AGENAS (LINK) dal titolo “Assistenza primaria: monitoraggio della qualità e valutazione d’impatto nei progetti AGENAS MATRICE - MEDINA – LUNA”, che si è svolto il giorno 11 maggio 2015 a Roma, presso la Sala delle Conferenze, ex ENPAM, via Torino 38

Stato della ricerca: Concluso

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