Ricerca AGENAS

Responabile scientifico: Mariadonata Bellentani

Capofila: AGENAS

Partner scientifici:

  • Università Cattolica del Sacro Cuore, Istituto di Igiene
  • Agenzia Regionale di Sanità Toscana
  • Università di Cassino e del Lazio Meridionale

Regioni partecipanti: 

  • Emilia Romagna
  • Lombardia
  • Puglia
  • Toscana
  • Veneto

Abstract

Per facilitare la programmazione, il governo e la valutazione dei servizi sociosanitari ad alta integrazione sanitaria, il progetto si propone di misurare alcuni aspetti della qualità del processo assistenziale di presa in carico dei soggetti anziani non autosufficienti, attraverso un approccio metodologico rigoroso e unitario. In particolare il progetto si è posto i seguenti obiettivi:

  • consolidare e validare un sistema di indicatori che attraverso l’utilizzo di flussi amministrativi correnti (SDO, PS e in particolare dei nuovi flussi NSIS – sull’assistenza domiciliare SIAD e residenziale FAR) monitori il processo di presa in carico di anziani di età ≥65anni con bisogno socio sanitario complesso;
  • definire razionale e contenuti e layout di una reportistica, che utilizzando gli indicatori definiti e consolidati nel progetto, supporti le attività di governance dei servizi ai vari livelli;
  • definire un sistema di produzione automatica di un dataset di dati secondari su base individuale quale presupposto informativo per il calcolo degli indicatori e la produzione di  una reportistica da utilizzare per supportare la governance;
  • definire un sistema automatico di produzione di reportistica utile al governo dei servizi;
  • sperimentare l’utilizzo della reportistica negli ambiti locali con finalità di supporto informativo per le riunioni di peer review/audit.

L’utilizzo di precisi indicatori per monitorare il processo organizzativo di presa in carico di persone di età pari o superiori a 65 anni, con bisogno sociosanitario complesso, può offrire ai programmatori di tutti i livelli (distrettuale, aziendale, regionale, nazionale)informazioni utili, basate sulle evidenze, per il governo dei servizi.

Più nello specifico, oggetto dell’analisi sono gli anziani non autosufficienti che hanno ricevuto una valutazione multidimensionale e hanno ricevuto un servizio assistenziale o in assistenza residenziale/semiresidenziale o in assistenza domiciliare. La metodologia ha utilizzato in modo integrato, attraverso procedure di record linkage, i dati amministrativi derivanti dai flussi informativi NSIS, sia quelli più tradizionali (flussi relativi alle Schede di dimissione Ospedaliera e alle attività di Pronto Soccorso) sia quelli di più recente attivazione afferenti al territorio (flusso regionale SIAD sull’assistenza domiciliare e flusso regionale FAR sull’assistenza residenziale e semiresidenziale). Si è tenuto conto delle fasi essenziali del processo di presa in carico rintracciabili in ognuna delle regioni partecipanti al progetto (accesso, valutazione multidimensionale e piano di assistenza individuale, coordinamento operativo, monitoraggio e rivalutazione) e conseguentemente sono state individuate cinque Aree di valutazione:

  • l’accessibilità ai servizi - livello di copertura dei servizi territoriali rispetto al bisogno assistenziale della popolazione assistenziale;
  • la continuità assistenziale ospedale-territorio - peso della dimissione ospedaliera sulla presa in carico in regime domiciliare o semiresidenziale;
  • la tempestività nella presa in carico e nell’erogazione dell’assistenza attesa per l’erogazione dell’assistenza territoriale, domiciliare o residenziale;
  • l’efficacia del percorso di cura nel limitare eventi acuti;
  • l’appropriatezza del piano assistenziale erogato all’utente rispetto all’esito della valutazione multidimensionale.

Stato della ricerca: Concluso

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