Responsabile scientifico: Dott.ssa Marina Cerbo

Unità di Ricerca:

  • Seconda Università degli Studi di Napoli

Razionale

Nel corso degli ultimi anni, l’attività dell’Agenzia riguardante le collaborazioni pubblico-privato è stata orientata inizialmente al censimento delle sperimentazioni gestionali (intese in senso lato) e alla creazione di un metodo per catalogare e confrontare le esperienze censite. Il lavoro svolto ha consentito di evidenziare potenzialità e limiti delle sperimentazioni e di focalizzare l’attenzione sulle esperienze meglio riuscite. Successivamente, l’attenzione è stata incentrata sulle partnership pubblico-privato, sia di tipo istituzionale sia di tipo contrattuale, allo scopo di evidenziare i diversi fattori che giocano pro e contro l’affermarsi di tali tipi di iniziative nel nostro Paese. Dagli approfondimenti effettuati è risultato ancora un quadro incerto, sia nell’approccio alle collaborazioni pubblico-privato, sia nell’utilizzo di strumenti di valutazione delle performance in termini gestionali e riguardo alla qualità delle prestazioni. Sono emerse, in particolare, una difficoltà di inquadramento delle collaborazioni pubblico-privato a livello programmatorio, con percorsi generalmente non strutturati a livello regionale e una limitata capacità valutativa e gestionale a livello aziendale, spesso associata all’indisponibilità di un know how metodologico adeguato e di informazioni. Questa situazione può comportare che le amministrazioni sanitarie pubbliche intraprendano iniziative di collaborazione, senza un’adeguata consapevolezza della distribuzione dei rischi. Rispetto alla “storica” introduzione delle sperimentazioni gestionali nel sistema sanitario, si è assistito al maturare di esperienze molto diversificate, dalla cui valutazione si ritiene sia possibile estrapolare indicazioni sulle pratiche da evitare e su quelle da seguire. Con il programma di ricerca si intendono censire le esperienze di collaborazione pubblico-privato più significative, analizzarle allo scopo di sviluppare uno o più documenti di linee guida per la programmazione, la valutazione e il controllo delle collaborazioni che tengano conto delle peculiarità del settore sanitario e dei diversi contesti regionali.

Obiettivi

Gli obiettivi principali comprendono una fotografia delle collaborazioni pubblico-privato nelle regioni, con i relativi elementi critici (positivi e negativi) e, infine, uno o più documenti di linee guida per la programmazione, la valutazione e il controllo delle collaborazioni pubblico-privato nel settore sanitario.

Stato della ricerca: concluso

I risultati della ricerca (PDF - 1.81 mb)

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