Ottantotto milioni di euro per la sanità laziale in occasione del Giubileo che inizierà l’8 dicembre 2015 e si concluderà il 20 novembre 2016: lo ha annunciato, con una conferenza stampa, il Governatore della Regione Nicola Zingaretti.
In particolare si prevede l’implementazione di 122 posti letto di area critica (da terapia intensiva a medicina d’urgenza); 300 contratti a tempo indeterminato (attraverso lo sblocco del turn over che passa dal 15% al 30%); poi 300 unità a tempo determinato e 200 unità per supportare l’organico in forza al 118; potenziamento dell’Ares 118 che avverrà con l’acquisto di 100 nuove vetture.
Saranno inoltre attivati 10 Punti medici avanzati (strutture sanitarie mobili che forniscono assistenza immediata in alternativa a pronto soccorso e ospedali); previsto anche il potenziamento dell'Elisoccorso con il passaggio da 6 a 38 punti di atterraggio anche notturno per la città di Roma.
Circa 35 milioni di euro saranno spesi per l’adeguamento strutturale e il rinnovo delle attrezzature di tutti i Pronto soccorso, Dea di I e II livello, di: Policlinico Umberto I, San Giovanni Addolorata, San Camillo Forlanini, Policlinico Tor Vergata, Sandro Pertini, Sant’Eugenio, Grassi di Ostia, Sant'Andrea, San Filippo Neri, Gemelli, Santo Spirito, SS. Gonfalone. Infine, con il progetto “Oltre l’accoglienza”, la Regione Lazio formerà circa 400 volontari che si dedicheranno all’accoglienza socio-sanitaria e psicologica dei pellegrini.
“Non si tratta di grandi opere o opere straordinarie – ha precisato Zingaretti – ma di un’accelerazione di quanto avevamo già deciso. Rispetto al Giubileo del 2000 il sistema sanitario romano si presenta con meno posti letto, meno personale e meno ospedali. Assumeremo nuovo personale e metteremo al centro della nostra azione il diritto all’assistenza. I cittadini da dicembre avranno nuovi Pronto soccorso, maggiore accoglienza e ospitalità.”